Negozio

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Quota pari a 1/1 della proprietà superficiaria ai sensi dell’art. 35 della L. n. 865/1971 per la durata di 99 anni scadenti il 20/12/2082 di porzione di fabbricato condominiale sito in Comune di Roma PdZ 1 bis Castel Giubileo, comparto 4, edificio 2, via Camerata Picena n. 375-377, e precisamente - locale ad uso negozio posto al piano terra di mq 79, catastalmente composto da: un locale vendita con due vetrine, un disimpegno, un bagno con antibagno e un piccolo ripostiglio. A confine con: cabina elettrica, box n. 63, androne civico 379 stessa via, salvi altri e diversi confini. Il tutto censito al Catasto dei Fabbricati del Comune di Roma al foglio 134, part. 1653, sub. 174, z.c. 6, via Camerata Picena n. 375-377 piano T, cat. C/1, cl. 8, cons. mq 79, superf. cat. 83 mq, r.c. € 1.909,44. Stato dei luoghi, regolarità urbanistica, convenzione edilizia e affrancazione, eventuali vincoli o usi civici, stato d’uso, destinazione urbanistica, parti comuni, oneri e millesimi condominiali, impianti e formalità pregiudizievoli come in avviso di vendita e in perizia. Si precisa che il bene pignorato fa parte del comprensorio convenzionato nell’ambito del Piano di Zona 1 bis “Castel Giubileo” in attuazione della L. n. 167 del 18/04/1962, e che, pertanto, gravano vincoli, qui espressamente richiamati e di cui l’aggiudicatario dichiara di aver preso visione, nascenti da: a) Convenzione urbanistica a rogito dott. Giuseppe Troili di Roma in data 20/12/1893 rep. 4544 racc. 1034, trascritta in data 6/01/1984 al n. 1986 di formalità particolare con la quale la SIE – Società Immobiliare Edilizia di Casini Cesare & C. riceveva dal Comune di Roma la concessione del diritto di superficie per 99 anni sull’area censita al Catasto Terreni di Roma al foglio 134, all. 147, part. 1653 già 308/g; part. 1655 già 308 /s; part. 1661 già 35/e; part. 1664 già 68/bis; part. 1668 già 67/b; b) Atto unilaterale d’obbligo edilizio a rogito Notaio Gabriele Pastore di Roma in data 7/02/1983 rep. n. 8543 trascritto in data 8/2/1983 formalità n. 7259 a favore del Comune di Roma contro SIE – Società Immobiliare Edilizia di Casini Cesare & C.; c) Atto unilaterale d’obbligo edilizio a rogito Notaio Gabriele Pastore di Roma in data 27/11/1985 rep. n. 10214 trascritto in data 4/12/1985 formalità n. 56780 a favore del Comune di Roma contro SIE – Società Immobiliare Edilizia di Casini Cesare & C. ; d) Atto di costituzione di servitù perpetua a rogito Notaio Raffaello Capasso di Roma in data 5/11/1985 rep. 133514 trascritto in data 19/11/1985 formalità n. 53606 a favore dell’Ente Nazionale per l’energia elettrica. L’immobile descritto è condotto in affitto in forza di contratto di locazione commerciale della durata di 12 anni (6+6) con decorrenza dal 18/11/2021 e prima scadenza al 17/11/2027, registrato in data 30/11/2021 al n. 20885 serie 3 T, al canone mensile di € 1.300,00 (€ 15.600,00 annuali) dal 17/01/2022. Con successiva scrittura privata registrata in data 29/05/22, e quindi, opponibile alla procedura fino alla naturale scadenza, le parti hanno rinegoziato il canone in € 650,00 mensili (€ 7.800,00 annui) con decorrenza dal 1/03/2022. Si precisa che detto contratto risulta firmato da un solo comproprietario per l’intero, in assenza di procura da parte dell’altro comproprietario, e che nelle premesse del contratto si legge che “la società titolare della restante quota di ½ non si oppone”. Salva diversa tassazione da parte dell’Ufficio del Registro, per la sola quota di ½ il decreto di trasferimento è soggetto a iva ai sensi dell’art. 10, comma 8 ter, DPR 633/1972 (iva esente salva opzione). Il tutto come meglio descritto sull’elaborato peritale in atti.