Abitazione di tipo civile

Abitazione di tipo civile

Quota pari a 1/1 diritto di proprietà superficiaria su appartamento residenziale con cantina ubicato a Roma, Via Giovanni Guareschi n.95, scala M, interno 2, piano 1, composto di salone doppio, due camere, cucina, due bagni e ripostiglio; Box auto ubicato a Roma (RM) - Via Giovanni Guareschi n.95, scala M, interno 2, piano S1; Dati catastali con confini: Appartamento identificato al Catasto Fabbricati del Comune di Roma al foglio n. 872, part. 749, sub 30, Zona censuaria 6, Cat. A2, rendita 1138,79 euro, confinante con via Giovanni Guareschi, vano scala, appartamento int.1, salvo altri. La cantina posta al piano seminterrato, distinta con il numero di int. 2, confinante con cantine nn. 3 e 1, corridoio di accesso salvo altri. Box identificato al Catasto Fabbricati del Comune di Roma al foglio n. 872, part. 749, sub 71, Zona censuaria 6, Cat. C6, rendita 56,40 euro; confinante con area di manovra, posti auto nn. M1 e M3, salvo altri. Dati relativi alla regolarità urbanistico-edilizia: Il compendio immobiliare oggetto di stima è sito nel Comune di Roma, Municipio IX, zona Z.XXIV FONTE OSTIENSE – e precisamente in via Giovanni Guareschi n.95. La zona si trova a sud della capitale, internamente al Grande Raccordo Anulare – fra via Cristoforo Colombo e via Laurentina – e comprende la riserva naturale Laurentino-Acqua Acetosa. La stessa confina con: a nord con la zona urbanistica 12A Eur; a nord-est con la zona urbanistica 12B Villaggio Giuliano; a est con la zona urbanistica 12E Cecchignola; a sud con la zona urbanistica 12H Vallerano-Castel di Leva; a ovest con la zona urbanistica 12C Torrino. L’area in cui ricadono i beni pignorati è dotata di un discreto livello di servizi e infrastrutture, e risulta collegata con il centro di Roma tramite la Via Cristoforo Colombo e le linee bus 724, 779, 74, 72 e 73, che mettono in comunicazione la zona con la metropolitana linea B. Destinazione urbanistica: Il Nuovo P.R.G. del Comune di Roma (delibera di approvazione C.C. n.18/2008) individua l'area in cui ricade l'immobile oggetto di pignoramento con la seguente destinazione urbanistica: “CITTÀ CONSOLIDATA – Tessuto di espansione novecentesca a tipologia edilizia libera - T3", Programma Integrato P6. Il PTPR nei sistemi e Ambiti del Paesaggio Tav. A, individua l'area in cui sorge il fabbricato in cui ricadono gli immobili oggetto di riferimento nel Sistema del Paesaggio Insediativo: “Paesaggio degli insediamenti Urbani”. Dall’esame della TAV. B, nell’area in cui ricade il compendio immobiliare oggetto di pignoramento non risulta alcun vincolo. Il fabbricato di cui fanno parte gli immobili oggetto di pignoramento è stato realizzato all’interno di un complesso edilizio ricadente nel Piano di Zona N°38 “LAURENTINO”. Il fabbricato è stato realizzato con Concessione edilizia n.18/C rilasciata dal Comune di Roma il 29 aprile 1977, e successiva Variante n.1108/C del 15 dicembre 1977. Si precisa che è stato rilasciato dal Comune di Roma il certificato di abitabilità n. 167 del 22/09/1995 (richiesta prot. 47312/93). Va evidenziato che lo stato attuale dei luoghi, relativamente ai prospetti e alla distribuzione degli spazi interni dell’appartamento, non corrisponde a quanto rappresentato nella planimetria del progetto edilizio n. 47466/77. Stato di occupazione: occupato dall’esecutato che vi abita (non potrà emettersi l’ordine di liberazione prima del decreto di trasferimento); Il tutto come meglio descritto nell’elaborato peritale depositato in atti.