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Aggiornato il 22/02/2021
Il professionista delegato provvede alle operazioni di vendita e all'aggiudicazione dell'immobile.
A seguito dell'aggiudicazione del bene, il professionista delegato deve inviare una comunicazione all'aggiudicatario con la quale indica:
• il prezzo di aggiudicazione
• la cauzione versata
• l'importo da versare per portare alla firma del Giudice dell'Esecuzione il decreto di trasferimento, comprensivo di saldo prezzo, imposte di registro, ipotecaria e catastale ed eventualmente IVA, le ulteriori spese a carico dell'aggiudicatario, la quota di compenso a carico dell'aggiudicatario relativo alla fase di trasferimento della proprietà
• il termine per il versamento
• l'Istituto di Credito, l'intestazione del conto corrente, il numero di conto e IBAN ove effettuare il versamento.
Avvenuto il versamento del prezzo, comprensivo delle spese e imposte, il professionista delegato predispone il decreto di trasferimento e lo trasmette, assieme al fascicolo, al Giudice dell'Esecuzione per la sottoscrizione. Il professionista delegato provvede poi alla esecuzione delle formalità di registrazione, trascrizione e voltura catastale del decreto di trasferimento, alla comunicazione dello stesso a pubbliche amministrazioni, nonché all'espletamento delle formalità di cancellazione delle trascrizioni dei pignoramenti e delle iscrizioni ipotecarie conseguenti al decreto di trasferimento pronunciato dal Giudice dell'Esecuzione. Il decreto di trasferimento dell’immobile emanato dal Giudice dell’Esecuzione equivale al rogito notarile, infatti con tale provvedimento il diritto di proprietà sul bene viene trasferito all’acquirente e contestualmente viene ordinato al debitore di lasciare l’immobile.
Il decreto di trasferimento costituisce pertanto titolo esecutivo a favore dell’acquirente che, divenuto titolare del diritto trasferito, può avvalersi del provvedimento per ottenere la disponibilità materiale dell’immobile.