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Aggiornato il 26/10/2022
Esistono molteplici agevolazioni fiscali relative al settore immobiliare, per lo più frutto di interventi a sostegno delle famiglie e dell’economia adottati dal Governo italiano nel periodo emergenziale.
L’ecobonus è uno dei tanti bonus che consentono di detrarre dall'IRPEF gli importi che vengono pagati per alcuni interventi, in particolare tutti quelli che hanno come obiettivo il miglioramento dell'efficienza energetica degli immobili, con particolare attenzione all’installazione di impianti basati sull’utilizzo di fonti rinnovabili. Le percentuali di detrazione variano a seconda che l’intervento riguardi la singola unità immobiliare o gli edifici condominiali e dell’anno in cui è stato effettuato il suddetto intervento.
Questi interventi si possono realizzare anche senza opere edilizie, per esempio, installando un impianto fotovoltaico per la produzione di energia elettrica, basato sull’impiego della fonte solare, ovvero sull’impiego di fonti rinnovabili di energia. Per usufruire della detrazione è necessario che l’impianto sia installato per far fronte ai bisogni energetici dell’immobile e che si acquisisca idonea documentazione attestante il conseguimento del risparmio energetico in applicazione della normativa vigente.
Condizione indispensabile per usufruire della detrazione è che gli interventi siano eseguiti su unità immobiliari e su edifici o parti di edifici esistenti, di qualsiasi categoria catastale, compresi i fabbricati rurali e gli immobili strumentali all’esercizio dell’impresa. La prova dell’esistenza dell’immobile può essere data dalla sua iscrizione in catasto, oppure tramite le ricevute di pagamento dell’imposta comunale (IMU), se dovuta. Gli interventi sono ammessi anche su quelli edifici classificati come unità collabente, ovvero F2 al catasto, cioè unità immobiliari fatiscenti, ruderi, unità immobiliari demolite parzialmente, con il tetto crollato, fabbricati diruti.
In sintesi, l’ecobonus è valido per:
• riduzione del fabbisogno energetico relativo al riscaldamento
• installazione di pannelli fotovoltaici
• sostituzione dei climatizzatori invernali
• miglioramento termico dell’edificio
• acquisto e posa in opera delle schermature solari
• acquisto e posa in opera di impianti di climatizzazione invernale dotati di generatori di calore alimentati da biomasse combustibili
• acquisto, installazione e messa in opera di dispositivi multimediali per il controllo a distanza degli impianti di riscaldamento, di produzione di acqua calda, di climatizzazione delle unità abitative
• acquisto e posa in opera di micro-cogeneratori in sostituzione di impianti esistenti
• sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di apparecchi ibridi, costituiti da pompa di calore integrata con caldaia a condensazione
• acquisto e posa in opera di generatori d’aria calda a condensazione.
Possono usufruire dell’ecobonus:
• Persone fisiche
• Contribuenti che percepiscono un reddito d’impresa (persone fisiche, società di persone, società di capitali)
• Associazioni tra professionisti
• Enti pubblici e privati che non svolgono attività commerciale
• Titolari di un diritto reale sull’immobile
• Condomini, per quel che riguarda gli interventi sulle parti comuni condominiali o inquilini
• Coloro che hanno l’immobile in comodato