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Aggiornato il 04/07/2022
Per pubblicare un annuncio di vendita del proprio immobile su astetraprivati.it, come abbiamo già visto (https://www.astetraprivati.it/News/Detail?idnews=311) servono alcuni documenti. Uno di questi è la visura catastale.
La visura catastale è un documento, rilasciato dall’Ufficio Provinciale-Territorio dell’Agenzia delle Entrate, che permette di acquisire varie informazioni relative ai beni immobili:
• i dati identificativi e di classamento
• i dati anagrafici dell’intestatario dell’immobile, sia essa persona fisica o giuridica
• l’indirizzo delle unità immobiliari urbane
• le eventuali causali di aggiornamento e annotazione
Quando si procede ad una vendita, il notaio verifica la cosiddetta “coerenza catastale soggettiva”, ossia la correttezza dei dati anagrafici e codice fiscale degli intestatari in modo che possa concretizzarsi la voltura catastale, cioè il cambio di intestazione tra vecchio e nuovo proprietario, ed è consigliabile una prima verifica per evitare interruzioni e conseguente allungamento dei tempi nella preparazione dell’atto di trasferimento.
Oltre alla coerenza catastale soggettiva il venditore deve dichiarare quella cosiddetta “oggettiva”, cioè la conformità dei dati catastali e della planimetria con l’effettivo stato di fatto dell’immobile; “la predetta dichiarazione può essere sostituita da un’attestazione di conformità rilasciata da un tecnico abilitato alla presentazione degli atti di aggiornamento catastale” (art.19, comma 14, L. 122/2010): la nostra società può fornire a richiesta questo servizio.
La visura catastale può essere fatta per soggetto, sia persona fisica che giuridica, per immobile, per indirizzo e per partita, anche se queste ultime due modalità sono sconsigliate e scarsamente utilizzate perché non sempre tali dati sono aggiornati o presenti.
La visura per soggetto fornisce i dati di tutti gli immobili intestati alla persona fisica o giuridica indicata nei dati di ricerca, suddividendoli per gruppi omogenei per tipo di Catasto, per Comune e per quota di possesso.
La visura catastale riferita all’immobile può essere di due tipi: attuale e storica (quest’ultima in due versioni differenti tra loro per rappresentazione grafica ma non di contenuti).
La visura catastale attuale fornisce una visione della situazione dell’immobile relativamente alle ultime informazioni inserite nella banca dati telematica dell’ufficio territoriale.
La visura catastale storica permette di conoscere la storia di un determinato bene immobile a partire dai suoi identificativi catastali e contiene tutte le variazioni catastali avvenute nel tempo per quell’immobile, come i precedenti possessori, la costituzione e/o le variazioni intervenute, i precedenti dati catastali e le particelle soppresse, a partire dalla data di meccanizzazione (generalmente 1987 per i fabbricati).