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Come si legge una Perizia di stima?

Pubblicato il 13/07/2020

periziadistima

Se si intende acquistare un immobile all’asta, il primo documento da esaminare attentamente è la perizia fornita dal perito del Tribunale. La perizia di stima è il documento redatto da un esperto estimatore, il CTU (Consulente Tecnico d’Ufficio), nominato dal Giudice, che riporta le caratteristiche intrinseche ed estrinseche del bene, ovvero:


  • valore del bene, con riferimento alle condizioni del mercato immobiliare locale;
  • l’identificazione catastale;
  • la planimetria;
  • le condizioni di fatto, lo stato di manutenzione, la descrizione dettagliata di eventuali problematiche inerenti il bene (ad esempio opere abusive), loro sanabilità e relativi costi;
  • vincoli, servitù, esistenza di debiti verso il condominio e loro entità;
  • stato di possesso del bene.


Elementi fondamentali da verificare nella perizia:


  1. Verificare se l’immobile si vende per l’intero o solamente per una quota.
  2. Verificare se il perito ha individuato degli abusi edilizi. Di solito il perito indica pure se siano sanabili e in tal caso indica costi necessari per sanare gli abusi edilizi rilevati.
  3. Verificare se vi sono diritti di terzi sull’immobile.


Al fine di facilitare i CTU nella redazione di una corretta perizia di stima, e quindi la lettura da parte dei consultatori finali, Aste Giudiziarie Inlinea S.p.A. ha realizzato un software per la redazione standardizzata delle perizie di stima di beni immobili nelle esecuzioni immobiliari e nei fallimenti, già utilizzato sistematicamente in diversi Tribunali italiani.


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